Esther O’ Sullivan, una scrittrice americana di successo, viene accusata dalla Polizia di un omicidio avvenuto anni prima. Per discolparsi, rievoca la storia del suo incontro con Rosalyn, una donna delle pulizie goffa e sprovveduta conosciuta il giorno della presentazione di un libro sulla Vera Natura del Sé.
Rosalyn aveva confidato ad Esther la sua relazione clandestina con Ben, un uomo bugiardo e perverso che le sottoponeva continuamente a violenze fisiche e psicologiche. Esther, inorridita, aveva invitato Rosalyn a reagire. Di ciò che era successo dopo, dell’imprevedibile evoluzione di Rosalyn, Esther non vorrebbe proprio raccontare…
Avvincente, comico, ricco di colpi di scena, sostenuto da una scrittura incalzante, Rosalyn scava con irriverenza in una zona incandescente della personalità che tutti noi preferiremmo tenere nascosta.
Ho voluto parlare di quel grumo compresso e segreto che tutti abbiamo dentro – dice l’autore Edoardo Erba – Una bomba pronta ad esplodere per mandare in frantumi le nostre fragili vite”.
Nelle parole della regista Serena Sinigaglia “Rosalyn è un thriller psicologico. Rosalyn ti disorienta. Rosalyn è quando pensi di aver capito tutto e invece no, non avevi capito niente. Rosalyn è un gioco di specchi. Rosalyn è comico, ma all’improvviso diventa tragico. È un gioco beffardo, disperato e violento. Senza scampo. Rosalyn è una sfida, un quiz, un meccanismo che si inceppa e tutto precipita."
Ciò che appare non è e ciò che è non appare.

 

Sul palco due beniamine del pubblico, Marina Massironi (applaudita con Aldo, Giovanni e Giacomo in teatro, televisione e cinema; in tv con Serena Dandini e Corrado Guzzanti in “Comici” e “L’ottavo nano”; protagonista di diversi successi teatrali sotto la direzione di Dario Fo, Cristina Comencini, Giorgio Gallione, Daniele Luchetti; Premio Flaiano 2015, Premio Persefone 2010, David di Donatello 2000) e Alessandra Faiella (in tv con Serena Dandini in “Producer”, “Pippo Chennedy Show”, “Comici”; partecipa a “Zelig”, “Mai dire domenica”, “Glob”, “Markette”; al cinema con Luciana Littizzetto in “La grande prugna”; autrice dei libri “Il lato B” per Fazi Editore e “La versione di Barbie” per Mondadori).

 

"Si esce soddisfatti come da un bel film"
(Chiappori/Repubblica)


"Una coppia comica che si rivela brillantemente equilibrata e molto interessante" 
(Poli/Corriere)


"Precisa ed elegante come al solito la regia di Serena Sinigaglia"
(Filannino/MilanoTeatri)


"Destinato a rimanere nei ricordi grazie a scrittura, recitazione, regia. Un peccato perderlo" 
(Prina/Spettacolinews)


"Sembra scritto per il cinema. Veloce, avvincente, pieno di colpi di scena!"
(Ceresa/Teatro.it)